Maggio 2022_Girovagando per le Marche e non solo
Quest’anno il tradizionale tour primaverile si è svolto nel Montefeltro (parte settentrionale delle Marche) con la partecipazione di 48 soci. La prima tappa è stata Gradara con la visita del borgo medioevale e l’interno della Rocca che secondo la leggenda ha fatto da sfondo al tragico amore tra Paolo e Francesca, descritto da Dante nel V canto.
La seconda tappa è stata Urbino, dove è stata fatta un approfondita visita del palazzo Ducale, del Duomo, degli oratori di San Giovanni e san Giuseppe e della casa di Raffaello, nonchè un sopralluogo della parte alta di Urbino, chiamata di monte, dove si è potuto ammirare il centro storico di Urbino e la chiesa di san Bernardino, presso l’omonimo colle, la quale ospita la tomba dei Montefeltro.
Il giorno successivo, abbiamo fatto tappa a Genga all’interno del parco regionale della Gola della Rossa, dove sono ubicate le grotte di Frasassi: abbiamo percorso circa 1,5 Km all’interno delle grotte su un totale di 20 Km di intricati percorsi all’interno di grandi faglie nella roccia calcarea. Nelle immediate vicinanze abbiamo anche visitato l’abbazia romanica di San Vittore delle Chiuse. A seguire siamo stati a Fabriano al museo della carta, dove abbiamo visto la pratica dell’antica lavorazione dei fogli di carta e dopo un rapido giro del suo centro storico. Successivamente, prima di arrivare in hotel, abbiamo visitato l’abbazia benedettina di Sant’Urbano ad Apiro, nella valle di San Clemente, importante punto di sosta per i pellegrini.
Il quarto giorno è iniziato con la visita di Osimo: il duomo di San Leopardo, la basilica di San Giuseppe da Copertino, dove abbiamo conosciuto il simpatico fra Duilio Carletti che ci ha fotografato sia nell’oratorio che nel chiostro e a seguire il Palazzo Comunale ed il centro storico. Abbiamo poi fatto tappa ad Ancona: partendo dal duomo di San Ciriaco che sovrasta la città abbiamo poi visto i resti dell’anfiteatro romano e a seguire verso il porto la loggia dei Mercanti, la chiesa romanica di S. Maria della Piazza; a guardia del porto il maestoso arco di Traiano. La visita ha poi proseguito verso il centro storico della città.
Il quinto giorno è iniziato con la visita di Pesaro, con partenza dalla Grande Sfera di Arnaldo Pomodoro, situata in piazzale della Libertà con sguardo sul mare, che rappresenta il simbolo di Pesaro per la sua modernità. A seguire siamo stati alla Cattedrale di San Terenzio, con i suoi mosaici pavimentali e alla casa museo dell’illustre concittadino, Gioacchino Rossini. Nel passaggio della piazza centrale, cuore di Pesaro, abbiamo visto il Palazzo Ducale, il palazzo delle Poste, la chiesa di S. Ubaldo e quella della Madonna delle Grazie, patrona della città. A seguire il Teatro e l’Auditorium Rossini per poi terminare la visita con la Rocca Costanza. L’ultima tappa della giornata è stata Brisighella in provincia di Ravenna, dove oltre al pranzo sociale di fine tour abbiamo visitato il caratteristico borgo.
Gradara
Urbino
Grotte di Frassassi
Abbazia di S.Vittore delle Chiuse
Fabriano
Abbazia di S.Urbano
Osimo
Ancona
Pesaro
Brisighella