VIII Edizione Mostra dei Presepi: dall’8 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019
Per l’ottavo anno consecutivo nei locali al secondo piano di Palazzo Olivero è allestita la mostra dei presepi. Sono parte dell’esposizione:
PRESEPI DI SANDRA COLUCCIA
Presepi come opere d’arte, capolavori in miniatura racchiusi all’interno di sorprendenti scrigni che, dischiudendosi, diventano paesaggi e luoghi di un immaginario correlato sì alla Natività di Cristo, ma anche all’attualità di questo nostro mondo in perenne conflitto e sofferenza. Perchè, con fede, Sandra Coluccia è convinta che Cristo rinasce ogni volta che una madre, povera, dà alla luce un figlio in un ambiente inospitale e la Sacra Famiglia è una delle tante famiglie oggi in fuga da guerre e da persecuzioni, alla ricerca di un raccolto luogo di pace e benessere dove far crescere il loro bimbo.
PRESEPI DIORAMI DI PAOLO SCALAMBRO
Il presepe diorama è una scena costruita secondo i principi della prospettiva per dare un maggior senso di profondità e tridimensionalità alla rappresentazione. I diorami sono ispirati alla tradizione catalana che ha origini all’inizio del secolo scorso e prevede l’impiego del gesso per la realizzazione sia del paesaggio, sia delle costruzioni. In queste opere viene sempre ricercata la cura dei dettagli per offrire un buon livello di realismo della rappresentazione e riuscire a coinvolgere l’osservatore nella scena. L’autore ha partecipato a numerose mostre in Italia ed è socio dell’AIAP (Associazione Italiana Amici del Presepio).
PRESEPE MULTIETNICO
Una parte importante della mostra di quest’anno è dedicata alla realizzazione di un presepe multietnico che vuole esprimere la speranza per una coesistenza armoniosa tra le diverse razze, culture e religioni nel superamento delle barriere dell’incomprensione, del pregiudizio e dell’intolleranza. L’opera nasce dal connubio tra la straordinaria collezione di Don Alberto Chiado’ da cui provengono le diverse statue e la realizzazione artistica del Gruppo Hobby Art Scultura Volpiano, coordinato dal maestro Francesco Marinaro, che ha creato la scenografia in cui sono inseriti i vari popoli.
PRESEPI DI HOBBISTI
Una parte dell’esposizione è dedicata a vari hobbisti che amano esprimere la propria creatività attraverso costruzioni artistiche di carattere personale e presentano la natività inserita in ambienti curiosi e inconsueti.
Una particolare attenzione merita un’opera dell’artista Francesco Marinaro maestro del gruppo Hobby Art Scultura di Volpiano,che reinterpreta un presepe ideato dal caro Giuseppe Iuso nel 1985. Allora il progetto era stato attuato dalla classe 2^B della scuola media di Volpiano che con questa realizzazione aveva vinto un concorso volpianese dei presepi. Il filo conduttore è il percorso dell’umanità verso la luce divina attraverso la porta stretta e difficile del bene in contrasto con le porte larghe e luccicanti dell’illusione.
Per orari ed eventi collegati vedi la locandina Presepi 2018 pdf