“Usciamo dal silenzio” : la partecipazione di Manal
Non c’erano mimose, né aperitivi : la serata del 7 marzo a era dedicata alle donne immigrate , alla loro fatica nell’affrontare la quotidianità.
L’ANPI di Borgaro in collaborazione con la Consulta delle Donne Borgaresi ha organizzato alcune letture e testimonianze di associazioni che , pur operando in ambienti e modalità diverse, aiutano le donne emigrate.
Abbiamo ascoltato una rappresentante di Amnesty che ci ha ricordato quanto lavoro è stato fatto in tema di diritti e quanto purtroppo ne rimane ancora da fare : in troppi paesi le donne non hanno voce
Il medico pediatra che ha parlato per l’associazione NutriAid ha catturato l’attenzione del pubblico parlando della sua esperienza in Ruanda, proprio negli anni successivi alla terribile guerra civile che ha insanguinato il paese.
Il centro antiviolenza “Uscire dal silenzio ” di Settimo T.se ha condiviso l’attività che svolge per aiutare le donne vittime di violenza anche, ma non solo, domestica
Per Manal erano presenti: Valeria, Adriana, Simonetta Enza e Marta Cristina. Hanno presentato la storia della associazione e l’attività che svolge nelle sedi di Lucento e Falchera.
Valeria ha ricordato come è nata l’associazione e come , nel corso degli anni le donne hanno sentito il desiderio di imparare la lingua , di acquisire un titolo di studio: da qui , la scuola delle mamme. Gli interventi successivi di Simonetta, Enza e Adriana hanno permesso di ricostruire il percorso , a volte faticoso, ma sempre entusiasmante dell’associazione dal 2009 ad oggi.
” Il mondo cammina con i piedi delle donne” è un proverbio africano che ci ha fatto conoscere il rappresentante di NutrAid e che è diventato il filo conduttore della serata: troppe donne nel mondo lottano ancora, affrontano con fatica la vita ma continuano il loro percorso e noi con loro.