Gabry: “la storia di un cane da caccia”

Oggi vorremmo raccontarvi la storia di Gabry, la storia di “un cane da caccia”….
A seguito di segnalazione, le Guardie Zoofile del nucleo ENPA di Torino hanno effettuato un controllo presso il cortile di una ditta chiusa e posta in affitto. Qui hanno trovato appunto Gabry, un cane da caccia in condizioni di maltrattamento: gravemente denutrito, cachettico, con zoppia e profonde ferite agli arti posteriori.
Parlato con il proprietario (e qui non ci soffermiamo nei dettagli approfonditi in altre sedi), la situazione si è presentata drammaticamente urgente e GABRI è stato quindi immediatamente preso in carico dal Nucleo di Torino ed accolto dal Rifugio ENPA di via Germagnano 8.
Subito sottoposto a visita veterinaria, è stato riscontrato uno stato di grave sofferenza, malnutrizione, atrofia muscolare alle zampe posteriori ed estese piaghe, sanguinanti, da leccamento. Famelico, si è subito avventato sul cibo.
In pochi giorni, dopo approfondite analisi, visita cardiologica e ortopedica, terapia farmacologica, alimentazione adeguata nelle quantità e nella qualità, Gabri ha già acquistato 600 grammi. Nel frattempo la terapia antidolorifica lo sta aiutando ad affrontare i movimenti e ad andare a passeggio con i volontari …..
Gabry ha vissuto per 10 anni, cioè tutta la sua vita, all’inferno.
Ora è al sicuro in ENPA, ma seppur curato e coccolato al massimo, avvolto nel suo adorato piumone, ha bisogno di una casa, perchè per le sue zampe deve stare all’asciutto, al pulito, al caldo….insomma, non proprio in un box.
La necessità del nostro Amico è quella di avere una casa, di proseguire in un ambiente domestico le cure che sta affrontando, cercando di migliorare ogni giorno, come merita…Gabry è compatibile con altri cani e negativo a filaria e leishmania. E’ molto docile con tutti, bambini compresi!
Se volete conoscerlo: ENPA Via Germagnano 8, dal lun al sab h13-16