Esercitazione Baltea Eporedia (2012)
Un grande incremento di sensibilizzazione della cittadinanza, una collaborazione virtuosa tra Volontariato e istituzioni, la possibilità di sperimentare nuove attrezzature e prototipi nella prevenzione e gestione delle calamità naturali: questo, in sintesi, il risultato del 4° Campo Scuola di Protezione civile – Esercitazione Baltea Eporedia 2012, svoltosi quest’anno sotto l’egida del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, appena conclusosi a Ivrea.
Sono stati quattro giorni molto intensi in cui i Volontari attivi nella prevenzione degli eventi catastrofici e le Istituzioni –Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Ivrea, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato – hanno operato in sinergia per diffondere la cultura della Protezione Civile e incrementare la resilienza tra i cittadini, la capacità cioè di una comunità di affrontare gli eventi calamitosi, di superarli e di uscirne rafforzata o addirittura trasformata. Un concetto, quello della sinergia operativa, che è stato più volte ribadito nel corso degli interventi dell’Assessore alla Protezione Civile di Ivrea, Matteo Olivetti, del Dirigente della Protezione Civile della Città di Torino Gianmatteo Cicotero, del Dirigente della Protezione Civile della Provincia di Torino Furio Dutto.
Il Campo scuola è stato soprattutto un’occasione per sperimentare, durante le esercitazioni antincendio boschivo e di ricerca notturna, nuove attrezzature tecniche e prototipi, realizzati da aziende specializzate nel settore dell’antincendio e della sicurezza. Un contributo innovativo reso possibile grazie alla partecipazione della Commissione Protezione Civile al salone dell’emergenza REAS di Montichiari.
L’esercitazione ha preso il via alle prime luci dell’alba con l’allestimento della tendopoli a Ivrea, cuore pulsante di tutte le iniziative. Al pomeriggio si sono svolte le dimostrazioni pratiche e teoriche che hanno riguardato l’uso delle attrezzature forestali e dei mezzi fuoristrada durante l’attività di protezione civile. Il venerdì mattina è stata la volta del workshop con gli studenti del Liceo Gramsci di Ivrea: 470 ragazzi hanno potuto conoscere e cimentarsi con i mezzi e le attrezzature impiegati nelle attività di prevenzione e soccorso. Si sono poi susseguite le lezioni teoriche a cura del Politecnico di Torino, a cui sono intervenuti Francesco Massimi, funzionario della Protezione Civile dell’Emilia Romagna e Dino De Pasquale, entrambi Emergency Manager Italiani Certificati, afferenti ad Asso Dima (l’Associazione che raggruppa i Disaster Manager); e Furio Dutto, Dirigente del Servizio di Protezione Civile della Provincia di Torino.
Fare Volontariato – ha ricordato in un passaggio del suo discorso Silvio Magliano, Presidente del Centro Servizi V.S.S.P.- soprattutto per un giovane, rappresenta un’ottima occasione per partecipare alla vita della propria comunità contribuendo a migliorarne la qualità della vita.
Al sabato a Montalto Dora si sono svolte le simulazioni di antincendio boschivo, con evacuazione del centro abitato, soccorso ai feriti e ricerca dei dispersi in ambiente montano. La sera la colonna è tornata nell’area rurale di strada del Bersaglio per la ricerca notturna di disperso. La domenica mattina, dopo la lezione Volontariato di Protezione Civile e applicabilità della nuova normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, tenuta dal dott. Piero ARIETTI del Settore Protezione civile e Sistema AIB della Regione Piemonte, è stata la volta delle attività di soccorso in acque mosse, nella zona dello stadio della canoa curate da soccorritori dei reparti sanitari, sommozzatori e unità cinofile. Il pomeriggio, infine, 4 ore di lavoro per smantellare la tendopoli.
L’evento ha coinvolto oltre 175 Volontari, 2 barche, 2 gommoni, 11 mezzi antincendio, 25 fuoristrada, 14 automezzi, 8 autocarri, 6 rimorchi, 2 sale operative mobili, 6 generatori ed altre attrezzature speciali delle Associazioni Nucleo di Protezione Civile A.N.P.S. sezione di Ivrea – Unità cinofile da ricerca e soccorso, Pubblica Assistenza Croce Giallo Azzurra di Alice Superiore, Squadra Volontari Antincendi Boschivi di Bussoleno, Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Servizio Regionale Piemontese Stazione di Bussoleno 13° Delegazione, Squadra Volontari Antincendi Boschivi di Condove, Squadra Volontari AIB di Sant’Antonino, Pubblica Assistenza Croce Giallo Azzurra di Torino, Gruppo Sommozzatori di Protezione Civile Torino, PRO.CIVI.CO.S. Associazione Volontari di Protezione Civile della Comunità di Scientology, A.F.P. – Associazione Fuoristradistica Piemontese – Delegazione COM Val di Susa e Squadra Volontari Antincendi Boschivi di Vaie.
La partecipazione di altre Associazioni di protezione civile del territorio eporediese ha rappresentato un alto valore aggiunto al campo scuola, nell’ottica di crescita in rete.
Alla chiusura del campo, prima di salire sui mezzi per tornare alle rispettive basi, le Associazioni della Commissione hanno concordato il luogo che ospiterà il campo scuola 2013. Altri 6 mesi di lavoro in rete sono preventivati.