La casa della solidarietà

Nel cuore di ogni inverno freme una primavera e dietro il velo di ogni notte sorride un’aurora” (Gibran Khalil Gibran)

Da alcuni anni l’offerta di accoglienza della CGA si è concretizzata anche attraverso l’acquisto della Casa di Accoglienza e  Solidarietà, un immobile sito nel comune di Alice Superiore (Valchiusella) incastonato in un contesto naturale paradisiaco.

In passato la casa ha ospitato i bambini nell’ambito del progetto internazionale Chernobyl  e anziani in difficoltà del Canavese e dell’area torinese.

La casa di  Accoglienza e di Solidarietà, con una capacità recettiva fino a 25 posti letto, è gestita dai volontari della P.A. Croce Giallo Azzurra Onlus.

La struttura di Alice è stata scelta prevalentemente per le attrattive che offre il territorio. Infatti dallo stesso paese di Alice si dipartono numerose passeggiate nei boschi, che si snodano in prevalenza in piano e sono ideali per gli anziani che possono svagarsi a contatto con la natura senza faticare troppo e godere delle splendide vedute sulla tutta la Valchiusella. Inoltre nel paese stesso è presente un circolo sportivo dove gli anziani possono giocare a bocce e i bimbi a pallone. Per i bimbi il territorio offre altresì passeggiate un po’ più avventurose e nelle vicinanze vi è anche una piccola palestra di roccia. Tuttavia se il tempo non assiste gli ospiti e la pioggia non permette le escursioni, la Casa della Solidarietà offre ampi spazi ben illuminati ove è possibile giocare a carte, ricamare, leggere e, per chi vuole, organizzare micro corsi di pittura e scultura tenuti da un maestro d’arte.

Presso la stessa struttura sono stati  ospitati migranti dal Nord Africa in collaborazione con  il Dipartimento della Protezione Civile.