Stefania
È difficile radunare le idee, i pensieri, i ricordi, e conciliare il tutto con osservazioni che abbiano un senso e che non rischino di rendere un’immagine distorta dello stesso pensiero che ho in mente.
Innanzitutto devo dire che l’ho conosciuta quando la mia mente ha avuto un vero e proprio black out dopo la perdita di una cara amica, e da lì i ricordi, purtroppo, sono sempre legati a momenti in cui io stavo male e lei c’è sempre stata.
Si è sempre spesa per gli altri, fin troppo verrebbe da dire, perché la sua vita è sempre ruotata in realtà sull’aiutare il prossimo nei luoghi più disparati… ha raccolto persone in ogni dove!
Pensando a lei la rivedo nei miei pensieri sempre di corsa, sempre con mille idee in testa, sempre attiva.
L’ho vista però anche abbattuta, da frasi negative, da pensieri negativi, da sciocchi fraintendimenti quando il suo altruismo, così incomprensibile ai più, era più facile farlo passare per egoismo o peggio.
Mi rendo conto che è impossibile descrivere quello che ho vissuto con lei, anche il riverbero della incrollabile Fede che lei possiede, che quando le sei accanto riesci a percepire così forte al punto da credere anche tu anche quando fatichi a credere in qualunque cosa, soprattutto in te stesso.
Come si fa a descrivere un’azione, che diversamente sembrerebbe folle, come quella di prendere una ragazza madre con il suo bimbo e il suo fardello, e mettere tutti i suoi pochi averi in sacchi neri, perché solo quelli c’erano, per provare a recuperarla, e poi vedere quella follia diventare realtà e raggiungere risultati mai visti, consentendo alla quella giovane madre di continuare ad essere madre, contro tutto e tutti, e sapere che oggi è di nuovo mamma con un marito accanto.
Ecco questa credo sia Silvana (perché non so se almeno lei sappia chi è davvero): una donna minuta, con una forza d’animo enorme e con una Fede immensa, che per Fede e per Amore fa qualunque cosa… e ciò che è incredibile è che poi ottiene anche esiti insperati.
Il Sollievo è inevitabilmente il Suo respiro… la propagazione del suo pensiero: stratificato, multiforme, ma con un filo conduttore, la missione di aiuto perseguita con Fede e per Amore.
Io sono distante, spesso, dal Sollievo e da lei, ma con la certezza che lei c’è…
E anche ora penso che l’unico modo per concludere sia con una richiesta, che è una preghiera, ossia che da Lassù la aiutino a tenere la testa sotto quella mano che la protegge e la aiuta… non il contrario, perché lei una mano sulla testa ce l’ha di certo… il rischio è che possa sfuggire anche quella per inseguire qualche caso disperato!