Chi siamo

La goccia di Lube opera in base a specifici protocolli d’intesa con l’Uiepe e con l’Ussm. I volontari dell’associazione svolgono la loro attività di presa in carico delle persone di cui hanno ricevuto segnalazione e di ricerca di opportunità di lavoro esclusivamente per conto e su mandato dei due enti della giustizia. Cioè non operano per conto proprio. Dopo le segnalazioni dell’Uiepe e dell’Ussm i volontari svolgono colloqui per poi orientare le persone incontrate lungo un percorso di ricerca del lavoro e offrendo opportunità di occupazione tramite una propria sezione chiamata “Gruppo ricerca lavoro” (Grl) che entra in rapporto con gli imprenditori tramite collaborazioni stabili con le organizzazioni datoriali, con i centri per l’impiego pubblici, con l’agenzia Adecco e con alcuni importanti enti di formazione. La ricerca di partner operativi è proseguita in questi mesi trovando altri enti interessati a collaborare con La goccia di Lube. I volontari si offrono come “accompagnatori” dello sforzo di ripresa delle persone che incontrano in un clima di relazione continua, anche passando attraverso fallimenti o iniziative non andate a buon fine. Lo scopo è rilanciare, sempre, alla ripresa, al ricominciare….

Molti sono incuriositi dal nostro nome. Nella sezione “Chi siamo” , al paragrafo “La goccia” di questo sito è detto che il termine “goccia” fa riferimento al preludio n.15 di Chopin. Ma occorre spiegare perché “di Lube”. “Lu” è l’inizio del nome Lucia, una giovane donna che nel novembre del 1994, durante la tragica alluvione che aveva colpito il Piemonte, fu travolta da una frana caduta sulla sua casa a San Raffaele Cimena, in provincia di Torino. Il suo corpo protesse la piccolissima figlia, che rimase illesa. In questo avvenimento vediamo anche il simbolo della “protezione” che vogliamo dare ai nostri “assistiti”. Nelle news un ricordo di Lucia Mina a trent’anni dal suo sacrificio.