La Filosofia

La Filosofia dell’Associazione La Brezza

 

“Il carcere è un ozio senza riposo dove il facile è reso difficile dall’inutile”              

                        (scritta sul muro del Pad.C presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino)

La Brezza si affaccia a questa realtà con l’unico imperativo di esserci, senza alcuna volontà o presunzione di poter risolvere i problemi del sistema carcerario o dei detenuti.

L’ideale che unisce tutti i volontari è la convinzione che dentro ad ognuno esista una luce da far affiorare è che l’Arte sia il medium capace di farlo quale espressione del Sé.

Una pietra grezza, sconosciuta e preziosa, che ha in se stessa la potenza dello  svelamento, nell’attimo stesso in cui si illumina lasciandosi scoprire.

 

La Brezza avverte l’Arte come voce e dunque ascolto.  

E’ per questo che tramite i suoi volontari porta in quel “dentro” oscuro e spesso dimenticato, una riflessione sulla Bellezza dell’esistente che resiste, al fine di farla durare e darle spazio.

Un “dentro” fatto di abuso, rabbia, vergogna, desiderio di vendetta e riscatto sociale e dove imperversano arroganza e violenza ma anche Umanità.

Il laboratorio diventa dunque un luogo altro e “pulito” in cui, senza la preoccupazione di una presunta perfezione artistica, si ri-scopre la propria umanità e si vive di Libertà (grazie anche all’accettazione dell’altro e di sé).

 

Chi aderisce alla Brezza non deve essere geloso del proprio sapere, delle proprie capacità avute in dono o acquisite.

La gratuità è una modalità di relazione, uno scambio alla pari in cui si offre e si aumenta il proprio bagaglio umano e culturale in un rapporto di incontro e di altruismo.

E’ solo riconoscendo il valore integro di questo rapporto che possiamo imparare a non aspettarci nulla dagli altri, rispettando i tempi di ognuno con la consapevolezza che i riconoscimenti potrebbero non arrivare mai.

 

Il volontari devono diventare antenne pronte a captare e cogliere ogni sfumatura che li circonda e trasmettere questa conoscenza agli altri, alla società alle Istituzioni, affinchè il volontariato in carcere diventi un ponte tra il dentro ed il fuori, per un cambiamento generale degno di una società civile.

Questo è l’impegno in cui l’Associazione di ascolto La Brezza crede, una partecipazione sociale che trasforma lentamente i pensieri e le azioni, costruendo cambiamenti.

 

E’ una sfida che necessita di “armi potenti” come la perseveranza, la sensibilità e l’ascolto, ma dalla fusione di questi elementi nascerà ciò che ci meraviglierà facendoci dire: “Ne è valsa la pena”

L’Arte diviene allora un ponte fra realtà diverse e lontane, quali il carcere e la società “civile”.

Come ogni forma di azione civile l’Associazione fa coesistere, nel suo percorso, una Filosofia, un “metodo” e una serie di regole scritte nel 2012.

 

Una risposta data dall’Associazione a favore della persona detenuta, in questo anno è stato offrire una nuova modalità di volontariato inserita nel rinnovo della convenzione con la casa circondariale. Il progetto   prevede l’inserimento in Istituto di professionisti, artigiani, volontari di altre Associazioni o semplici cittadini che desiderano offrire le loro competenze in modo libero, gratuito e temporaneo. Per favorirne l’inserimento è stato creato il progetto “Volontariato temporaneo” una modalità nuova in accordo con la Direzione che permette alla persona che desidera mettere a disposizione delle persone detenute le proprie abilità, di tenere un massimo di 8 incontri all’interno, seguito dai volontari dall’Associazione la Brezza che lo inseriranno in un laboratorio di Arte espressione del Sé in un Padiglione dell’Istituto.

Questa esperienza è iniziata a Dicembre settimanalmente con tre volontari del “Circolo della Magia”, e due AVP della Brezza, con una frequenza settimanale. Una esperienza positiva che proseguirà con altri tre incontri a gennaio che concluderanno gli otto incontri previsti dal progetto.

 


La relazione annuale 2019 dell’Associazione La Brezza, con la filosofia, i progetti e le attività svolte nel 2019 è consultabile qui: La Brezza ODV Relazione annuale 2019-2020