30×30: Progetto di famiglie per trasformare l’emergenza in accoglienza

L’organizzazione di Volontariato Ci Sono anch’io ets-odv ha ideato una proposta concreta per rispondere all’emergenza umanitaria con un’accoglienza organizzata, consapevole, corale, reale e sostenibile.

Il progetto prevede la formazione di un gruppo di 30 unità, singoli o famiglie, che si costituiscano in “equipe” con l’impegno di sostenere un nucleo mamma-bambino proveniente dai territori in guerra e ospitato in uno degli alloggi messi a disposizione da privati cittadini.

Ogni famiglia dell’equipe così costituita si impegna a contribuire economicamente con una quota in denaro di 30 euro mensili a sostegno dell’autonomia e delle spese annesse a favore della famiglia ospitata.

Ogni famiglia aderente, inoltre, si impegna per un giorno al mese nel mettersi a disposizione per l’affiancamento della famiglia profuga per eventuali necessità o bisogni di quella giornata (accompagnamenti, visite, incontri, attività).

Questo sistema, coordinato dall’Organizzazione di volontariato, permetterà di rendere sostenibile ed efficace l’accoglienza offerta dalla famiglia proprietaria dell’immobile. L’accoglienza così strutturata e condivisa, salvaguarderà gli equilibri di ogni singola famiglia offrendo loro la possibilità di donarsi in tempi e modalità ragionevolmente adeguati. Per il miglior benessere e il miglior inserimento possibile degli ospiti!

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