Sistema di raffreddamento del cuoio capelluto per prevenire il trauma visibile della alopecia da chemioterapia

Evento di presentazione al pubblico di un progetto molto importante per le donne (ma anche per gli uomini) che seguono un percorso di cura chemioterapico dopo la diagnosi del tumore. Da qualche anno in alcuni ospedali, anche piemontesi, si sta sperimentando l’uso di un casco refrigerante che previene o riduce la caduta dei capelli durante i cicli chemioterapici. L’alopecia indotta dalla chemioterapia è uno degli effetti collaterali più traumatici associati al trattamento del cancro e incide negativamente sulla psiche delle donne già sconvolte dalla diagnosi e dal lungo percorso di cura, dove le certezze precedenti vengono messe in discussione e aumentano i problemi nei diversi ambiti relazionali (lavoro, affettività, relazioni sociali); la refrigerazione del cuoio capelluto è un trattamento che si è dimostrato utile nel prevenire l’alopecia causata da alcuni farmaci chemioterapici.
Dal settembre 2022 V.I.T.A. è impegnata, insieme ad ANDOS Carmagnola e DONNATEA Moncalieri, nella raccolta dei fondi necessari per acquistare il casco da donare al DH Oncologico dell’ospedale di Carmagnola.
Relatori:

• Antonio Capaldi (Primario DHO Ospedale S. Lorenzo di Carmagnola)
• Ludmila Ivanova (Infermiera presso DHO Ospedale S. Anna di Torino)

L’evento è patrocinato da: Città di Santena, ASL TO5, Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta, Europa Donna Italia.

Il 13 ottobre si celebra la terza giornata nazionale dedicata al Tumore al Seno Metastatico. Nel corso dell’evento vengono esposti i dati relativi a questa patologia che purtroppo accomuna molte donne e le richieste specifiche per un percorso dedicato.