Adriano Galinié

“… Il forte impulso dato in quel tempo alle opere pubbliche favorì in modo singolare il Dinamitificio di Avigliana che non aveva concorrenti e ne permise il grande sviluppo e la preparazione anche a più alte funzioni sotto la direzione intelligente di Adriano Galiniè che ne resse le sorti dal 1880 al 1893.
Egli iniziò la fabbricazione di vari prodotti chimici alcuni dei quali inerenti alla fabbricazione della dinamite, ossia all’acido solforico colle camere di piombo e apparecchiature di concentrazione di platino, dell’acido nitrico con apparecchi ricostruiti da Oscar Gulmann nel 1887 dopo un grande incendio, della distillazione della glicerina, del solfato di soda e acido cloridrico, anidride carbonica liquida, ecc.
Fu in quel periodo che si provvide alla produzione degli esplodenti da guerra, prima con un grande impianto per le cariche di fulmicotone compresso e poscia nel 1892 con una fabbrica di balistite che poteva per il suo tempo considerarsi come un vero modello del genere…”

tratto da “Notizie sugli esplodenti in Italia” di E. Molinari e F. Quartieri – Hoepli Ed. 1913