Cerchiamo Volontari e volontarie
La campagna per la ricerca dei volontari e volontarie è divisa in quattro argomenti: Relazioni che trasformano, Presenza che sostiene, Comunià in trasformazione e Responsabilità come scelta.
Argomento n.1 Relazioni che trasformano

Il cambiamento non nasce dalla paura o dall’imposizione, ma dall’accoglienza.
Per un uomo che sceglie di fermare la violenza, il primo passo spesso è sentirsi visto davvero, senza etichette e senza giudizio. Solo così può iniziare a riconoscere la propria umanità e a immaginare un modo diverso di stare nelle relazioni.
Noi non abbiamo il potere di salvare nessuno, ma possiamo aprire uno spazio sicuro dove la trasformazione diventi possibile. Dove la responsabilità incontra la possibilità di rinascere.

Chi ha agito violenza spesso porta addosso il peso dell’isolamento e del rifiuto. Ma nessuna trasformazione profonda può nascere nella solitudine. Per cambiare davvero serve incontrare altre persone, sentirsi parte di una rete che accoglie e accompagna. Noi crediamo che nuove connessioni possano aprire la strada a relazioni più sane e a una comunità capace di rigenerarsi. In questo cammino non sei solo: c’è sempre uno spazio, una presenza, una mano tesa pronta a camminare insieme a te.

La violenza non si spezza con la sola punizione. Si interrompe davvero quando intorno nasce una rete di supporto, un campo relazionale capace di accogliere e sostenere il cambiamento. Perché nessuno può trasformarsi da solo. Essere presenti significa scegliere di abitare questo spazio con la nostra umanità, senza giudizi ma con responsabilità, creando le condizioni per un percorso condiviso. È lì che può germogliare la possibilità di relazioni nuove, libere dalla violenza.
Argomento 2 Presenza che sostiene

Vuoi fare la differenza ma temi di non essere abbastanza preparato? Non serve avere tutte le risposte, non serve conoscere ogni cosa. Ciò che conta davvero è la tua presenza, la disponibilità ad esserci con autenticità. A tutto il resto pensiamo insieme: ti accompagniamo con formazione continua e supporto costante, perché tu possa sviluppare strumenti di ascolto, empatia e apertura. Non sei solo in questo cammino: ogni passo che fai, lo facciamo insieme, costruendo possibilità di cambiamento reale.

Accompagnare non vuol dire guidare o indicare la strada, ma camminare accanto a chi sceglie di affrontare la propria violenza. Non ci sostituiamo alla sua responsabilità, la sosteniamo, perché senza assunzione di responsabilità non può esserci vero cambiamento. Stare accanto con consapevolezza richiede coraggio, ascolto e un impegno profondo: è un atto umano che apre la possibilità di trasformare il dolore in consapevolezza e le ferite in nuove relazioni, libere dalla violenza.

Non sempre sappiamo cosa dire o fare, e questo non è un limite: è uno spazio prezioso. È proprio nell’incertezza che può nascere una presenza autentica, capace di ascoltare senza giudicare e di accompagnare senza controllare. I nostri volontari imparano a sostenere gli altri con umiltà, fidandosi del processo e della forza delle relazioni. Se senti il desiderio di esserci anche tu, di imparare a trasformare il silenzio in vicinanza e l’incertezza in cura, scrivici: questo cammino può iniziare insieme.
Argomento 3 Comunità in trasformazione

Ogni persona è un nodo unico e indispensabile della nostra rete, e lo stesso vale per ogni volontario che sceglie di esserci. Nessuno può affrontare da solo la violenza, così come nessuno può trasformarsi senza una comunità che lo accompagni. È nella connessione, nel sostegno reciproco e nella responsabilità condivisa che nasce il vero cambiamento. Entrare in questa rete significa diventare parte attiva di una trasformazione più grande, che riguarda tutti noi. Vuoi esserci anche tu?

La violenza non appare dal nulla: nasce da storie, ferite invisibili, contesti che intrecciano relazioni complesse. Ignorarne le radici significa lasciare che continui a ripetersi. Riconoscere di essere parte di un sistema è il primo passo per poterlo trasformare. Non esiste cambiamento individuale che non tocchi anche la collettività: solo insieme possiamo costruire comunità più giuste, più consapevoli e capaci di interrompere la catena della violenza. La responsabilità è condivisa, la possibilità di cambiamento anche.

La violenza di genere non riguarda soltanto chi la subisce: è una ferita che attraversa tutta la società, che spezza legami, mina la fiducia e intacca i valori di rispetto e libertà su cui vogliamo costruire il nostro vivere insieme. Non possiamo permetterci di guardare altrove: serve l’impegno di tutti per generare una nuova consapevolezza collettiva, capace di trasformare il silenzio in responsabilità e la distanza in partecipazione. Per questo cerchiamo volontari pronti a esserci, a condividere questo cammino di cambiamento. Vuoi farne parte anche tu?
Argomento 4 Responsabilità come scelta

Scegliere di cambiare non è una condanna, ma un atto di libertà. Accompagniamo gli uomini che decidono di interrompere la violenza, senza giustificarli, ma sostenendoli nel loro percorso di assunzione di responsabilità. Se vuoi sostenere questo cammino, diventa volontario e volontaria.

Il cambiamento non è una fuga dalla paura, ma un atto di scelta. Scegliere di diventare una persona diversa da quella che si è stati, liberi dal timore della punizione, è il primo passo verso un futuro migliore.
La vera responsabilità non sta nel subire un castigo, ma nell’impegno autentico di voler cambiare. Il volontariato e l’aiuto reciproco sono la prova che un’altra via è possibile.
Tu credi nel cambiamento? Se questa scelta ti parla, scrivici e scopri come fare la differenza.

Accompagnare non è sinonimo di assolvere.
Siamo al fianco di chi ha commesso degli errori, non per giustificarli, ma per offrire il nostro sostegno a chi ha il coraggio di dire “basta” alla violenza. La responsabilità non è un traguardo, ma un cammino da percorrere insieme.
Crediamo che cambiare si possa. E vogliamo costruire consapevolezza per liberare dalla violenza.
Vuoi fare un pezzo di strada con noi? Scegli di fare volontariato. Contattaci per sapere come.
