Ogni disabilità richiede una necessità e insieme possiamo aiutare
In El Salvador ci sono pochissime istituzioni statali che lavorano per il benessere delle persone con disabilità, ma non sono sufficienti e non hanno i fondi necessari per permettere loro di gestire in modo autonomo la propria vita quotidiana.
In seguito alla visita della delegazione di Los Angelitos, proveniente da San Francisco Echeverría, che abbiamo incontrato nell’aprile del 2024, come Lisangà ci siamo sentiti un po’ più motivati nell’appoggiare iniziative concrete per migliorare la autonomia di alcunə disabili (1)
Per questo, in settembre, abbiamo accolto la proposta di AIDSEL, la associazione nata alcuni anni fa a San Francisco Echeverría (SFE) e nostra partner in alcuni progetti in loco, per cercare di risolvere la situazione di urgenza domestica di tre persone della comunità.
La prima, Jacinta López, vive da sola e dipende totalmente dalla sedia a rotelle. Ha bisogno di un tavolo più adeguato per cucinare in maniera stabile e sicura.
Anche Leticia Cruz dipende totalmente dalla sua sedia a rotelle e vive con la figlia. Ha bisogno di un lavandino e di un adattamento del bagno che non si trova in buone condizioni, soprattutto per l’accessibilità.
Infine, Carlota Henríquez, dipendente anche dalla sedia a rotelle, ha bisogno di un bagno che permetta a sua figlia di aiutarla meglio.
AIDSEL si è impegnata a prestare volontariamente la mano d’opera per la realizzazione degli obiettivi prefissati.
Grazie alle donazioni di alcunə socə ed amicə, siamo riusciti a raccogliere 450 euro, immediatamente inviati a AIDSEL.
Ed ecco cosa è successo a SFE: innanzitutto, ricevuto il contributo, il Direttivo di AIDSEL ha incontrato le tre persone del progetto per ottenere l’approvazione all’intervento, cercando di coinvolgere alcuni loro parenti nell’esecuzione dei lavori; si è anche individuato dove depositare momentaneamente il materiale acquistato con la donazione per poter realizzare quanto promesso.
Ora, a novembre, grazie al lavoro volontario dei soci di AIDSEL durati circa una settimana, Leticia ha un bagno migliore, grazie anche al suo patrigno che le ha concesso l’uso di una piccola area di sua proprietà.
Jacinta dispone finalmente di un tavolo che può muovere con facilità in base alle sue esigenze.
Infine Carlota ha un bagno più consono alle sue necessità, grazie al lavoro volontario durato un paio di giorni, con la collaborazione di un vicino che ha invece provveduto alla realizzazione di una rampa di accesso.
AIDSEL ringrazia Lisangà per la collaborazione, Lisangà ringrazia tuttə coloro che hanno accolto il nostro appello, aiutandoci a superare queste piccole necessità a SFE.
Il direttivo di Lisangà culture in movimento IdV