L’associazione CUORE AIUTA CUORE nasce nell’aprile 2019 dall’iniziativa di un gruppo di ex pazienti e di parenti di malati cardiopatici, uniti dal desiderio di mettere a frutto l’esperienza vissuta e di sostenere con opere concrete i diversi ambiti di cura cardiologica, a beneficio di altre persone.
Iscritta fin dalla sua costituzione all’Anagrafe delle ONLUS con la denominazione “CUORE AIUTA CUORE – Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale”, da giugno 2022 ha ottenuto l’iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e ha assunto la denominazione “CUORE AIUTA CUORE – Ente del Terzo Settore” (in acronimo: “CUORE AIUTA CUORE ETS”).
Ponendo attenzione alla fase acuta, sub acuta e cronica della malattia, i soci fondatori hanno voluto coinvolgere nel progetto le strutture sanitarie che li hanno visti come pazienti o come caregiver nel percorso di cura: in particolare la Cardiochirurgia e la Cardiorianimazione della A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino – Presidio Molinette e la Cardiologia Riabilitativa degli Istituti Clinici Scientifici Maugeri di Gattico-Veruno.
Lo scopo di CUORE AIUTA CUORE ETS, previsto dallo statuto associativo, è promuovere, sostenere e incentivare le migliori pratiche cliniche, l’eccellenza e l’alta specialità, l’ampliamento dei servizi, la diffusione della conoscenza e l’informazione al pubblico in ambito cardiorianimatorio, cardiochirurgico e cardiologico.
La concreta operatività dell’Associazione verte quindi su diversi contesti, tra i quali la raccolta di fondi per l’acquisto di attrezzature elettromedicali e altre dotazioni, per l’allestimento di ambienti (ad esempio sale di attesa) ad uso dei pazienti e dei loro parenti, per offrire sostegno a pazienti e caregiver particolarmente svantaggiati o in condizione di difficoltà. Vengono inoltre sostenute campagne informative in ambito cardiovascolare, volte a promuovere la prevenzione primaria e secondaria e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle cure e innovazioni in tali settori.
La definizione e la gestione delle attività sono demandate ad un Consiglio direttivo, composto da cinque membri, e ad un Comitato scientifico, composto da medici (cardiologi, cardiochirurghi e cardiorianimatori) ed infermieri. Consiglio direttivo e Comitato scientifico collaborano nell’elaborare gli obiettivi e i progetti per realizzare le finalità dell’Ente e le iniziative per la loro attuazione.
La sensibilizzazione costante e ogni singola iniziativa volta a promuovere la prevenzione cardiovascolare, la cura e il recupero del paziente dopo una malattia di cuore, non potranno che giovare alla lotta contro le patologie cardiocircolatorie che primeggiano tra le cause di morte e ospedalizzazione nel mondo industrializzato.