Ricchi&Poveri

Ricchi&Poveri. A molti di noi, specie quelli un po’ più avanti negli anni, viene subito in mente uno dei gruppi più “nazionalpopolari” italiani, quello dei 22 milioni di dischi venduti, delle molte partecipazioni al Festival di Sanremo (tra l’altro vinto nel 1985). Ma, mentre ci tornano in mente alcuni ritornelli: “Che sarà”, “La prima cosa bella”, “Mamma Maria”, ci domandiamo, oggi, “Chi sono i ricchi, chi sono i poveri?”
Partendo da questi “ultimi”, vengono in mente tutte le “assenze”, i vuoti e le difficoltà che di norma associamo al loro stato: la mancanza di una casa, di un lavoro dignitoso, spesso di pasti regolari, ma anche (soprattutto?) di vero sostegno, di amicizia, di vicinanza e solidarietà. E qui il pensiero corre
ai barboni di strada, ai senza tetto, ma anche a coloro i quali hanno lasciato il proprio paese senza prospettive, e stentano a trovarne nella nuova realtà che li ha in qualche modo accolti, ed ai “nuovi poveri” resi tali da un sistema economico spesso brutale, cui si sono aggiunte, in ultimo, le tante
tragedie indotte dalla pandemia.

Se pensiamo ai ricchi, specularmente, vengono in mente (più che i cospicui conti in banca e gli appartamenti lussuosi, prerogativa di una minoranza), le risorse di cui molti di noi dispongono per condurre una vita più serena: un lavoro o una pensione che dia sostegno, a sè ed alla propria famiglia, e dignità personale, qualche risparmio, una casa calda ed accogliente, una rete di vere
amicizie, la possibilità, perché no, di svago e di intrattenimento.

A quanti si riconoscono in questa descrizione, proponiamo di ampliare la propria prospettiva di vita ricomprendendo al suo interno anche la dimensione della solidarietà, elemento che può completarci e donare vera ricchezza.

In occasione delle festività natalizie, Vi chiediamo pertanto di riservare un pensiero concreto a chi non ha nulla, ma grazie a noi può avere comunque un aiuto importante. Come sapete, sostenendo la nostra ONLUS potrete assicurare, con continuità, pasti caldi ai più bisognosi e coprire dunque una loro esigenza primaria. Chi desiderasse raccogliere il nostro invito può effettuare una donazione una tantum tramite bonifico: IBAN IT71Y0200801107000003012411.

Perché farlo? Perché “Sei come me, e meriti rispetto e pari dignità, e quando ne hai bisogno aiuto concreto”, potranno pensare i laici sensibili alla propria dimensione morale e sociale, oppure, penseranno i credenti (e qui tornano ancora in mente i Ricchi&Poveri), “Sarà perché Ti amo”.

Buone Feste a tutti Voi.


Il Presidente ONLUS Credito&Solidarietà