21 giugno Festa della Musica
Il 21 giugno di ogni anno in più di 120 nazioni in tutto il mondo si tiene la Festa della musica.
Ad ottobre 1981 il Ministro della Cultura francese Jack Lang nomina Maurice Fleuret, critico musicale, quale Direttore della Musica e della Danza. Egli applica le sue riflessioni sulla pratica musicale e la sua evoluzione e getta le basi di una nuova concezione: “La musica sarà dappertutto e il concerto in nessun luogo”. Egli evoca una rivoluzione in campo musicale che tende a far incontrare tutte le musiche – senza gerarchia di genere nè di origine – in una comune ricerca di ciò che chiama “una liberazione sonora, un’ebbrezza, una vertigine che sono più autentiche, più intime, più eloquenti dell’arte”.
Nel 1982 uno studio sulle pratiche culturali dei francesi, rivelava che cinque milioni di persone, di cui un giovane su due, suonavano uno strumento musicale” mentre le manifestazioni musicali organizzate fino ad allora riguardavano solo una minoranza dei francesi.
Il Ministro Jack Lang, Christian Dupavillon, architetto-scenografo, membro del suo Gabinetto, e Maurice Fleuret immaginano allora una grande manifestazione popolare che permetta a tutti i musicisti di esprimersi e di farsi conoscere.
Nasce così la prima Festa della Musica il 21 giugno 1982, giorno simbolico del solstizio d’estate, il più lungo dell’anno nell’emisfero Nord. La Festa sarà gratuita, aperta a tutte le musiche “senza gerarchia di generi e di pratiche” e a tutti i francesi.
I risultati superano tutte le attese. In tutta la Francia hanno luogo migliaia di iniziative. I musicisti si sistemano dappertutto nelle vie, piazze, giardini, stazioni…
La Festa della musica diventa un vero e proprio fenomeno sociale, conosciuto anche al di fuori dei confini francesi, nel 1985 in occasione dell’Anno europeo della Musica. L’evento però prende un respiro internazionale a partire dal 1995, e il 28 febbraio 1997 viene istituita a Budapest una vera e propria Carta Europea della Festa della musica, al fine di testimoniare, attraverso dei principi comuni, la volontà di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche nei vari Paesi aderenti e di rinforzare gli scambi multilaterali tra musicisti europei. Tra l’altro, viene sancita la gratuità della festa e la data uguale per tutti, il 21 giugno.
In Italia alcune città iniziarono ad interessarsi alla manifestazione nei primi anni novanta. Dal 2016 il Ministero della Cultura promuove la Festa della musica su tutto il territorio nazionale italiano attraverso l’AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della musica).
Il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, la musica si diffonde su strade, piazze, cortili, chiostri e anche luoghi solitamente non adibiti allo spettacolo, in una celebrazione di ogni genere musicale, moderno o classico, che mobilita scuole di musica, conservatori, associazioni, orchestre, corali, bande etc. La Festa della musica si svolge anche in ospedali e carceri, e nei luoghi del disagio sociale dove la musica compie pienamente la sua funzione di integrazione e coesione sociale.
Anche gli Universi Cantores partecipano alla Festa il 21 giugno alle ore 16.30 con un concerto nella Chiesa della Rsa Crocetta di Torino. Vi aspettiamo numerosi.