GRANDE FRATELLO ANCHE SU FACEBOOK RISORSA
Il nostro Volontario che già monitora le statistiche del sito Internet di Risorsa http://www.risorsamobbing.it si è offerto di fare la stessa cosa sulla pagina FB http://risorsaonlus.Mobbing.Torino, anche se sente il dovere di dire che queste statistiche sono da prendere con le molle (vedi immagine a fianco) in quanto si basano su tecniche da “Grande Fratello”, cioè ricavandole dai “big data” dove è possibile incrociare informazioni private tratte anche dai profili degli utenti di Facebook a fini pubblicitari detti “mirati”. Da vecchio ricercatore di mercato non si è accontentato dei 2 dati che possono vedere tutti, andando nel menu “Community” dal computer (ma solo per gli ultimi 3 mesi ) o in quello “Insight” dallo smatrphone (ma solo per l’ultima settimana) , cioè i “followers”, che, a fine maggio, sono 397 e i like che sono 379 (casualmente, invertendo le ultime 2 cifre, pare che la pagina sia piaciuta al 95% delle persone che l’hanno vista: speriamo sia vero!). Come co-amministratore della pagina, il nostro Volontario ha infatti accesso agli “insight” della pagina, cioè a numerosi altri dati che i comuni mortali non possono vedere. Premettiamo che si tratta comunque di “piccoli numeri” come d’altra parte tutte le attività di Risorsa, a partire dalle scarse risorse finanziarie fino al numero di persone che si rivolgono al nostro Sportello d’ascolto e al Gruppo di mutuo aiuto. Pensiamo tuttavia che conoscere anche questi piccoli numeri sia utile affinché nessuna vittima di mobbing o di disagio lavorativo non si senta solo, perché altre 378 persone hanno gli stessi suoi problemi…
Ed ecco i numeri, meno numerosi di quelli che sono stati ricavati per il sito Internet da Google Analytics (andate a vedere nelle news del sito www.risorsamobbing.it l’articolo “Mobbing e Grande Fratello”), ma comunque interessanti e, in qualche caso, curiosi: circa 100 dei mi piace hanno anche “interagito” cioè hanno fatto dei commenti. Il tempo medio di risposta rilevato è di 6 h. e 8 minuti (chi vede i post reagisce entro poche ore , segno di interesse); il picco di visualizzazioni si ha intorno alle h. 13 (una preghiera: quando pranzate non pensate al mobbing, non rimanete attaccati al telefonino, rilassatevi e socializzate..). Poi ci sono i dati socio-demografici: si scopre così che i followers sono per il 57% donne e per il 42% uomini. La fascia di età prevalente è tra i 45 e 54 anni (18%), seguite dalle fasce immediatamente precedenti (35-44 anni con il 12%) e successive (55-64 anni con il 14%). I gestori degli insights avvertono però che questi dati sono una stima su un campione relativo al 60% delle visualizzazioni. C’è poi un altro campione di persone suddivise per provenienza geografica: 121 sono di Torino più 12 dal Piemonte; 33 sono nel Lazio; 15 risiedono a Milano, più 12 in tutta la Lombardia. Ma altri ci seguono da più lontano: non solo dalla Liguria (7), ma anche dal Triveneto (13), dall’Emilia (6) e dalla Toscana (6). Ma evidentemente problemi di mobbing ci sono anche al Centro Sud (isole comprese !) se ben 20 persone hanno visto la nostra pagina in 3 mesi da quei luoghi remoti. Ancora più incredibili sono i dati di chi ci cerca da fuori Italia: 5 dal Sud America, 4 da vari Paesi europei, 3 dagli Stati Uniti !. Sarà tutto vero ? Se sì, dovremo attrezzarci meglio…